L’Ufficio liturgico è l’organo promotore dello studio e delle iniziative dell’apostolato liturgico in diocesi. Diffonde ed illustra i documenti del Magistero in materia liturgica. Sviluppa una costante collaborazione con l’Ufficio liturgico nazionale che promuove e offre indicazioni per la pastorale liturgica nelle diocesi e con la Commissione liturgica diocesana che ha il compito di incrementare, in comunione con il Vescovo, l’azione liturgica diocesana.
L'ufficio elabora, per il Vescovo, proposte-direttive locali urgenti e norme per la loro applicazione; tiene i contatti con organismi o enti diocesani: il Consiglio Pastorale Diocesano, il Consiglio presbiterale, le Commissioni o Uffici di Curia, il Seminario, ai fini di una intesa e di una reciproca collaborazione; promuove e sostiene iniziative per la conoscenza e l’approfondimento della scienza e della vita liturgica, tanto nell’ambito della formazione permanente del clero, quanto nei corsi di formazione teologica-catechistica dei laici; organizza speciali attività per ministri e animatori liturgici di vari settori (lettori, cantori, organisti, ministranti); organizza la formazione dei ministri straordinari per la Comunione e segue il loro ministero; elabora sussidi per le celebrazioni particolarmente significative a livello diocesano o in relazione dell’anno liturgico; orienta la prassi liturgica della chiesa cattedrale alla quale spetta un dovere di esemplarità; esamina e concede il nulla osta per i programmi dei concerti e delle rappresentazioni nelle chiese; tiene i contatti con la Commissione liturgica regionale e collabora alle iniziative promosse a tale livello e cura i rapporti con l’Ufficio liturgico nazionale e, quando necessita, con la stessa Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti.