San Siro è considerato patrono della Valle Camonica perché, secondo una leggenda del secolo VIII, ne sarebbe stato l’evangelizzatore nel periodo subapostolico. Assodato rimane solo il fatto che Siro è il primo della serie dei Vescovi di Pavia e si colloca agli inizi del secolo IV. In Valle Camonica il suo culto appare abbastanza antico e sarebbe stato introdotto dai Longobardi nel secolo VIII. Lo attesta anche la vetusta pieve di Cemmo, a lui intitolata, risalente al secolo XI.
Dal Comune dei pastori, con salmodia del giorno dal salterio.
Ufficio delle letture
Seconda lettura
Dal «Commento sui salmi» di Sant’Agostino, vescovo (Salmo 126,3, CL 0283, SL 40)
Al vescovo tocca sorvegliare, cioè custodire il popolo
Tutti gli eletti, presi nel loro insieme, formano l’unica casa di Dio e l’unica sua città: la città di Gerusalemme. Questa città ha i suoi custodi: come ha i costruttori, cioè coloro che lavorano per innalzarla, così ha anche chi la custodisce. Si riferiscono infatti alla custodia della casa di Dio le parole dell’Apostolo: «Temo che come il serpente sedusse Eva con la sua astuzia così anche le vostre menti vengano corrotte, perdendo quella castità che è in Cristo». Custodiva coloro che governava; era un custode che vegliava su di loro come meglio poteva. La stessa cosa fanno oggi i vescovi. Se infatti al vescovo è allestito un seggio più elevato, è perché tocca a lui sorvegliare, cioè custodire, il popolo. Difatti “vescovo” è un termine greco che in latino si dovrebbe rendere con “sorvegliante”, uno cioè che dal di sopra osserva e vede dall’alto. Come al viticultore si costruisce un posto da cui possa custodire la vigna, così si costruisce in alto la sede episcopale.
Quando si sta in un posto elevato come questo, pericoloso comincia a diventare il rendiconto. Occorre una tale disposizione che, sebbene collocati quassù, in virtù dell’umiltà ci sentiamo sotto i vostri piedi, e insieme preghiamo per voi, affinché colui che conosce i vostri sentimenti vi custodisca. È vero infatti che noi possiamo osservarvi quando entrate e quanto uscite; ma è altrettanto vero che non possiamo scorgere i pensieri del vostro intimo, anzi nemmeno ci è dato vedere cosa facciate quando siete a casa vostra. In che modo allora vi custodiamo? Da uomini: come cioè consentito alle nostre possibilità e dentro i limiti delle risorse ricevute. Ora, siccome noi vi custodiamo da uomini e quindi in maniera imperfetta, forse che voi resterete senza custode? Certo no. Dov’è infatti colui del quale si dice: «Se il Signore non custodisce la città, invano lavora colui che la custodisce»? Noi ci diamo da fare per custodirvi, ma sarebbe inutile ogni nostro lavoro se non vi custodisse colui che scruta i vostri pensieri. Egli vi custodisce durante la veglia e durante il sonno. Addormentatosi infatti una sola volta sulla croce, ne è risuscitato e ormai non dorme più. Siate dunque un Israele, poiché il custode d’Israele non dormirà più, né più prenderà sonno. Sì, fratelli! Se vogliamo essere custoditi all’ombra delle sue ali, facciamo in modo d’essere un Israele.
Quanto a noi, infatti, è vero che vi custodiamo in forza dell’ufficio affidatoci, ma vogliamo essere custoditi insieme con voi. Nei vostri confronti siamo come pastori, ma rispetto al sommo Pastore siamo delle pecore come voi. A considerare il posto che occupiamo, siamo vostri maestri, ma rispetto a quell’unico Maestro, siamo vostri condiscepoli e frequentiamo la stessa scuola.
Responsorio – 1 Pt 2, 4-5; Sal 118, 22
℞. Avvicinandovi al Signore, pietra viva, quali pietre vive siete costruiti anche voi come edificio spirituale * La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo.
℣. Divenuti un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, mediante Gesù Cristo:
℞. La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo.
Orazione come alle Lodi mattutine.
Lodi mattutine
Ant. al Ben. Noi predichiamo Gesù Cristo
e siamo vostri servitori per amore di Gesù.
Orazione
O Dio, che hai reso sacro questo giorno, per la morte gloriosa del santo vescovo Siro, concedi a noi, per sua intercessione, l’abbondanza della tua misericordia. Per il nostro Signore.
Vespri
Ant. al Magn. Vi ho annunciato la testimonianza di Gesù Cristo
perché la vostra fede fosse fondata sulla sapienza di Dio.

