L'Ufficio per i Beni Culturali della Diocesi ha come principale finalità quella di coadiuvare in forma permanente i Parroci in tutto ciò che riguarda la tutela, la corretta valorizzazione, l'adeguamento liturgico e la conservazione dei beni culturali ecclesiastici, immobili e mobili, loro affidati.
L'Ufficio si occupa anche della valutazione e gestione delle richieste di contributi C.E.I. dal fondo 8xmille, per la tutela ed il risanamento conservativo dei Beni Culturali Ecclesiastici e per la Nuova Edilizia di Culto.
Secondo la vigente legislazione ecclesiastica e civile, l'Ufficio è deputato a fare da tramite tra le Parrocchie (e tutti gli altri Enti ecclesiastici - Istituti, Congregazioni, Monasteri ecc.) e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - in particolare il Segretariato Regionale per la Lombardia e le Soprintendenze di settore (Paesaggistica, Monumentale, Archeologica, Archivistica e Bibliografica).
Poiché ogni intervento sui beni culturali ecclesiastici è atto di straordinaria amministrazione, è sempre richiesto il benestare previo dell'Ufficio Amministrativo, mediante compilazione da parte del Parroco del MODULO APPOSITO (disponibile qui sotto).
Cosa fare in caso di furto o danneggiamento di beni culturali
Modulo per richiesta di atti di straordinaria amministrazione del Parroco
Vademecum per tutte le procedure di aggiornamento
Report di gradimento dei rifacimenti di impiantistica