Skip to content
  • HOME DIOCESI
  • VESCOVO
    • Segreteria Vescovile
    • Agenda del Vescovo
    • Biografia
    • Lettere Pastorali
    • Omelie
    • Interventi
  • DIOCESI
    • Storia
    • Territorio
    • Organismi
      • Consiglio Episcopale
      • Consiglio dei Vicari per la destinazione Ministri Ordinati
      • Consiglio Presbiterale
      • Consiglio Pastorale Diocesano
      • Collegio dei Consultori
      • Collegio degli Esorcisti
      • Consiglio Diocesano per gli Affari Economici
      • Consiglio di Formazione Permanente dei Ministri Ordinati
      • Commissioni e Consulte Diocesane
      • Vicari Zonali
    • Cattedrale di Brescia
    • Realtà Diocesane
    • Vescovi Emeriti
    • Pubblicazioni Diocesane
  • CURIA E VICARIATI
    • Persone
      • Vicario Generale
      • Vicari Episcopali
      • Vicario Giudiziale
      • Economo Diocesano
    • Affari Generali
      • Cancelleria
      • Tribunale Ecclesiastico
      • Ufficio per gli Organismi di Partecipazione
      • Ufficio per le Comunicazioni Sociali
      • Segreteria Generale
    • Vicariato per il Clero
      • Formazione Presbiteri
      • Giovane Clero
      • Diaconato Permanente
      • Assistenza Clero
    • Vicariato per la Pastorale e i Laici
      • Pastorale per la Mondialità
        • Ufficio per il Dialogo Interreligioso
        • Ufficio per l’Ecumenismo
        • Ufficio per i Migranti
        • Ufficio per le Missioni
      • Pastorale per la Società
        • Caritas Diocesana
        • Ufficio per l’Impegno Sociale
        • Ufficio per la Famiglia
        • Ufficio per la Salute
      • Pastorale per la Crescita della Persona
        • Ufficio per la Catechesi
        • Ufficio per la Liturgia
        • Ufficio per gli Oratori, i Giovani e le Vocazioni
        • Ufficio per il Turismo e i Pellegrinaggi
    • Vicariato per la Vita Consacrata
      • Ufficio per la Vita Consacrata
    • Vicariato per l’Amministrazione
      • Ufficio Amministrativo
      • Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici
      • Ufficio Promotoria
      • Servizio per la Promozione del Sostegno economico della Chiesa
    • Vicariato per la Cultura
      • Archivio Storico Diocesano
      • Biblioteca Diocesana Luciano Monari
      • Ufficio per la Scuola
      • Servizio per l’Università
    • Servizi
      • Servizio per le Manifestazioni Diocesane
      • Servizio per i nuovi movimenti religiosi
      • Servizio per il Personale Laico della Curia
      • Servizio per le Persone con Disabilità
      • Servizio Tutela Minori
      • Cause di Beatificazione e Canonizzazione
  • COMUNICAZIONI
    • Rivista della Diocesi
    • Comunicati stampa
    • Nuove Nomine
    • Sacerdoti e diaconi defunti
    • Calendario pastorale
    • La Voce del Popolo
    • Radio Voce
    • Articoli per Giornali della Comunità
  • TROVA
    • Persone
    • Parrocchie/UP
    • Corsi di Formazione
    • Corsi per Fidanzati
    • Orari S. Messe
    • Compleanni Sacerdoti
  • AREA RISERVATA
    • Gestione orari S. Messe
    • Prenotazione Sale Centro Pastorale Paolo VI
    • Webmail
Menu
sabato 21 giugno 2025 San Luigi Gonzaga, religioso
  • twitter
  • issuu
  • soundcloud
Diocesi di Brescia

Diocesi di Brescia

Menu
  • HOME DIOCESI
  • VESCOVO
    • Segreteria Vescovile
    • Agenda del Vescovo
    • Biografia
    • Lettere Pastorali
    • Omelie
    • Interventi
  • DIOCESI
    • Storia
    • Territorio
    • Organismi
      • Consiglio Episcopale
      • Consiglio dei Vicari per la destinazione Ministri Ordinati
      • Consiglio Presbiterale
      • Consiglio Pastorale Diocesano
      • Collegio dei Consultori
      • Collegio degli Esorcisti
      • Consiglio Diocesano per gli Affari Economici
      • Consiglio di Formazione Permanente dei Ministri Ordinati
      • Commissioni e Consulte Diocesane
      • Vicari Zonali
    • Cattedrale di Brescia
    • Realtà Diocesane
    • Vescovi Emeriti
    • Pubblicazioni Diocesane
  • CURIA E VICARIATI
    • Persone
      • Vicario Generale
      • Vicari Episcopali
      • Vicario Giudiziale
      • Economo Diocesano
    • Affari Generali
      • Cancelleria
      • Tribunale Ecclesiastico
      • Ufficio per gli Organismi di Partecipazione
      • Ufficio per le Comunicazioni Sociali
      • Segreteria Generale
    • Vicariato per il Clero
      • Formazione Presbiteri
      • Giovane Clero
      • Diaconato Permanente
      • Assistenza Clero
    • Vicariato per la Pastorale e i Laici
      • Pastorale per la Mondialità
        • Ufficio per il Dialogo Interreligioso
        • Ufficio per l’Ecumenismo
        • Ufficio per i Migranti
        • Ufficio per le Missioni
      • Pastorale per la Società
        • Caritas Diocesana
        • Ufficio per l’Impegno Sociale
        • Ufficio per la Famiglia
        • Ufficio per la Salute
      • Pastorale per la Crescita della Persona
        • Ufficio per la Catechesi
        • Ufficio per la Liturgia
        • Ufficio per gli Oratori, i Giovani e le Vocazioni
        • Ufficio per il Turismo e i Pellegrinaggi
    • Vicariato per la Vita Consacrata
      • Ufficio per la Vita Consacrata
    • Vicariato per l’Amministrazione
      • Ufficio Amministrativo
      • Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici
      • Ufficio Promotoria
      • Servizio per la Promozione del Sostegno economico della Chiesa
    • Vicariato per la Cultura
      • Archivio Storico Diocesano
      • Biblioteca Diocesana Luciano Monari
      • Ufficio per la Scuola
      • Servizio per l’Università
    • Servizi
      • Servizio per le Manifestazioni Diocesane
      • Servizio per i nuovi movimenti religiosi
      • Servizio per il Personale Laico della Curia
      • Servizio per le Persone con Disabilità
      • Servizio Tutela Minori
      • Cause di Beatificazione e Canonizzazione
  • COMUNICAZIONI
    • Rivista della Diocesi
    • Comunicati stampa
    • Nuove Nomine
    • Sacerdoti e diaconi defunti
    • Calendario pastorale
    • La Voce del Popolo
    • Radio Voce
    • Articoli per Giornali della Comunità
  • TROVA
    • Persone
    • Parrocchie/UP
    • Corsi di Formazione
    • Corsi per Fidanzati
    • Orari S. Messe
    • Compleanni Sacerdoti
  • AREA RISERVATA
    • Gestione orari S. Messe
    • Prenotazione Sale Centro Pastorale Paolo VI
    • Webmail
  • S. MESSE
    • Orari S. Messe
    • Intenzioni per le S. Messe
  • CLERO
    • Assistenza Clero
    • Formazione Permanente del Clero
    • Cerca persone
    • Compleanni Sacerdoti
    • Diaconato Permanente
    • Nuove Nomine
    • Sacerdoti e diaconi defunti
  • VITA CONSACRATA
  • SACRAMENTI
    • Battesimo e Cresima degli adulti
    • Certificati Storici Emigrati
    • Corsi per fidanzati
  • SPIRITUALITÀ
    • Apostolato della Preghiera
    • Cammino di Quaresima
    • Cammino di Avvento
  • CULTURA
    • Archivio Storico Diocesano
    • Biblioteca Diocesana Luciano Monari
    • Museo Diocesano
    • Ufficio per la Scuola
    • Servizio per l’Università
  • FORMAZIONE
    • Corsi di Formazione
    • Istituto Superiore di Scienze Religiose
    • Scuola Diocesana di Musica S. Cecilia
    • Scuola di Teologia per Laici
    • Studio Teologico Paolo VI
  • GIUBILEO 2025
  • VISITA GIUBILARE
  • SERVIZIO TUTELA MINORI
    Home » Servizio Tutela Minori

Servizio Tutela Minori

"Se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme" (1 Cor 12,26). 

"Guardando al passato, non sarà mai abbastanza ciò che si fa per chiedere perdono e cercare di riparare il danno causato. Guardando al futuro, non sarà mai poco tutto ciò che si fa per dar vita a una cultura capace di evitare che tali situazioni non solo non si ripetano, ma non trovino spazio per essere coperte e perpetuarsi. Il dolore delle vittime e delle loro famiglie è anche il nostro dolore, perciò urge ribadire ancora una volta il nostro impegno per garantire la protezione dei minori e degli adulti in situazione di vulnerabilità." (Lettera del Santo Padre Francesco al Popolo di Dio, 20 agosto 2018) 

Questo forte e ineludibile appello orienta le decisioni e le prassi da consolidare nella nostra Diocesi a tutela dei minori e delle persone vulnerabili. Per questo motivo il Vescovo ha istituito il "Servizio diocesano per la tutela dei minori" con le caratteristiche di seguito descritte.

I PRINCIPI DELLE “LINEE GUIDA”
  • il rinnovamento ecclesiale, che pone al centro la cura e la protezione dei più piccoli e vulnerabili come valori supremi da tutelare, punto di riferimento imprescindibile e criterio dirimente di scelta;
  • l'ascolto delle vittime e la loro presa in carico;
  • l'impegno per sviluppare nelle comunità una cultura della protezione dei minori, di cui è parte la formazione degli operatori pastorali;
  • una selezione prudente dei candidati agli ordini sacri e alla vita consacrata;
  • la collaborazione con l'autorità civile nella ricerca della verità e nel ristabilimento della giustizia;
  • la scelta della trasparenza, sostenuta attraverso un 'informazione corretta, attenta a evitare strumentalizzazioni e parzialità;
  • l'individuazione di strutture e servizi a livello nazionale, interdiocesano e locale, finalizzati a promuovere la prevenzione grazie all'apporto di competenze e professionalità.
I COMPITI DEL SERVIZIO DIOCESANO TUTELA MINORI
  • monitorare e documentare le iniziative di prevenzione e formazione, nonché le modalità di attuazione a livello locale delle Linee guida nazionali;
  • accompagnare le singole diocesi, comunità religiose, associazioni o altre realtà ecclesiali nella stesura di protocolli e indicazioni di buone prassi per la tutela dei minori;
  • stimolare, promuovere e coordinare l’informazione e la formazione degli operatori pastorali sulle tematiche della tutela dei minori e della prevenzione degli abusi;
  • se richiesto dal Vescovo diocesano o dal Superiore Maggiore competente, accogliere e trattare secondo i protocolli stabiliti dal SNTM le segnalazioni di abusi sessuali in ambito ecclesiale.

COMPOSIZIONE DEL SERVIZIO TUTELA MINORI
  • COMINCIOLI don Giorgio, Referente diocesano
  • FERRARI dott.ssa Adele, Responsabile del primo ascolto
  • BIANCHI don Adriano, Area Comunicazione
  • LOMBARDI Diane e Marco, Area Pastorale
  • EUSEBI prof. Luciano, Area Giuridica
  • GHERUZZI LOJACONO avv. Carla, Area Ascolto
  • LAFFRANCHINI don Claudio, Area Pastorale
  • TARTARI don Carlo, Area Pastorale
  • TURA dott. Giovanni Battista, Area Ascolto

Documenti

Il vocabolario della prevenzione

Una rubrica sulla prevenzione e la tutela curata dal Servizio Regionale delle Diocesi lombarde per la tutela minori e adulti vulnerabili. Ci si ferma a considerare una parola chiave della prevenzione. In tre tempi: significato nella pratica educativa, domande per le relazioni educative personali e comunitarie, strumenti per l’approfondimento. Ogni mese verrà integrata con una nuova parola chiave:

  • Rubrica 1 - Fiducia
  • Rubrica 2 - Potere
  • Rubrica 3 - Confini
  • Rubrica 4 - Grooming
  • Rubrica 5 - Vulnerabilità
  • Rubrica 6 - Narcisismo
  • Rubrica 7 - Intimità
Linee guida CEI

Rinnovamento ecclesiale; protezione e tutela dei minori e delle persone vulnerabili; ascolto, accoglienza e accompagnamento delle vittime; responsabilizzazione comunitaria e formazione degli operatori pastorali; formazione dei candidati agli ordini sacri e alla vita consacrata; giustizia e verità; collaborazione con la società e le autorità civili; trasparenza e comunicazione. Sono questi i principi guida in cui la Chiesa italiana si riconosce per l’elaborazione delle Linee Guida per la Tutela dei minori e delle persone vulnerabili della Conferenza episcopale italiana e della Conferenza italiana dei superiori maggiori.

Il testo, pubblicato oggi, è stato approvato nel corso dei lavori dell’ultima Assemblea generale della Cei (20-23 maggio) ed è composto da una Premessa, dove si elencano e si analizzano i principi guida, da dettagliate indicazioni operative e una serie di allegati. Le Linee guida, si legge, si applicano «a tutti coloro che operano, a qualsiasi titolo, individuale o associato, all’interno delle comunità ecclesiali in Italia» e «compatibilmente al diritto proprio e alla normativa canonica, a tutti gli Istituti di Vita Consacrata e Società di Vita apostolica, nella misura in cui questi non dispongano di proprie Linee guida».

«Qualsiasi abuso sui fanciulli e sui più vulnerabili, ancor prima di essere un delitto, è un peccato gravissimo, ancor più se coinvolge coloro ai quali è affidata in modo particolare la cura dei più piccoli», scrivono i vescovi nella Premessa. Per questo motivo «la Chiesa cattolica in Italia intende contrastare e prevenire questo triste fenomeno con assoluta determinazione».

Il primo principio di base, il rinnovamento ecclesiale, prende le mosse dalla Lettera al popolo di Dio di papa Francesco del 20 agosto 2018 e ribadisce che «tutta la comunità è coinvolta nel rispondere alla piaga degli abusi non perché tutta la comunità sia colpevole, ma perché di tutta la comunità è il prendersi cura dei più piccoli». Per questo, «è richiesto un rinnovamento comunitario, che sappia mettere al centro la cura e la protezione dei più piccoli e vulnerabili come valori supremi da tutelare».

È necessario «dare il giusto e dovuto ascolto alle persone che hanno subito un abuso e trovato il coraggio di denunciare»; in tal senso «la vittima va riconosciuta come persona gravemente ferita e ascoltata con empatia, rispettando la sua dignità». Una priorità che «è già un primo atto di prevenzione perché solo l’ascolto vero del dolore delle persone che hanno sofferto questo crimine ci apre alla solidarietà e ci interpella a fare tutto il possibile perché l’abuso non si ripeta». Un processo cui è chiamata e responsabilizzata tutta la comunità, una «missione», in cui «ciascuno può e deve fare la sua parte».

Per quanto riguarda il cammino formativo e alla professione religiosa di seminaristi e candidati alla vita presbiterale e consacrata, è richiesta «una grande prudenza nei criteri di ammissione» con «grande attenzione» anche per la formazione permanente. Sicuramente, poiché «la Chiesa ricerca la verità e mira al ristabilimento della giustizia», «nessun silenzio o occultamento può essere accettato in tema di abusi». Per queste ragioni, prosegue il testo, «le procedure canoniche vanno rigorosamente rispettate: esse non hanno lo scopo di sostituirsi all’autorità civile, bensì quello di perseguire l’accertamento della verità e il ristabilimento della giustizia all’interno della comunità ecclesiale anche, in quei casi in cui determinati comportamenti non siano considerati reati per la legge dello Stato, ma lo sono per la normativa canonica».

Accanto alla «collaborazione con l’autorità civile», si inserisce il valore della trasparenza nelle comunicazioni e «di un’informazione corrispondente alla verità, che sappia evitare strumentalizzazioni e parzialità».

Le indicazioni operative delle Linee guida si soffermano sui diversi aspetti procedurali e concreti, che partono dall’ascolto, accoglienza e accompagnamento delle vittime e affrontano il problema della selezione, formazione e accompagnamento degli operatori pastorali e del clero.

Il capitolo 5 è quindi interamente dedicato alla trattazione delle segnalazioni di presunti abusi sessuali nei confronti di un minore o di una persona vulnerabile, commessi in ambito ecclesiale da chierici o membri di Istituti di vita consacrata o di Società di vita apostolica. La norma è dirimente: «Chiunque abbia notizia della presunta commissione in ambito ecclesiale di abusi sessuali nei confronti di minori o persone vulnerabili è chiamato a segnalare tempestivamente i fatti di sua conoscenza alla competente autorità ecclesiastica, a tutela dei minori e delle persone vulnerabili, della ricerca della verità e del ristabilimento della giustizia, se lesa». La segnalazione va presentata e accolta dall’Ordinario. E ancora: «La segnalazione non solo non esclude, ma neppure intende ostacolare la presentazione di denuncia alla competente autorità dello Stato, che anzi viene incoraggiata».

Per quanto riguarda le procedure canoniche in caso di presunto abuso sessuale commesso da parte di chierici nei confronti di minori, la descrizione delle procedure è dettagliata e parte dal principio che «nel suo discernimento il Vescovo o il Superiore competente terrà presente il primario interesse della sicurezza e tutela del minore». A tal fine, «ferma restando la presunzione di innocenza dell’accusato fino alla condanna definitiva e la valutazione di ogni singolo caso concreto, il Vescovo o il Superiore competente, per prevenire gli scandali, tutelare la libertà dei testi e garantire il corso della giustizia, possono proibire all’accusato l’esercizio del ministero e di ogni attività pastorale con minori, allontanare l’accusato dal ministero sacro o da un ufficio e compito ecclesiastico, imporgli o proibirgli la dimora in un determinato luogo». Il chierico ritenuto colpevole degli abusi sarà comunque «accompagnato nel suo cammino di responsabilizzazione, richiesta di perdono e riconciliazione, riparazione, cura psicologica e sostegno spirituale».

Nei rapporti con le autorità civili viene introdotto il principio secondo cui «l’autorità ecclesiastica ha l’obbligo morale di procedere all’inoltro dell’esposto all’autorità civile». Non si procederà però a presentare l’esposto «nel caso di espressa opposizione» da parte della vittima (se nel frattempo divenuta maggiorenne), dei suoi genitori o dei tutori legali.

Per quanto riguarda informazione e comunicazione, l’istituzione ecclesiale è invitata a diventare «protagonista della comunicazione, assumendola con convinzione, attenta a rispondere alle legittime domande di informazioni, senza ritardi o silenzi incomprensibili».

Importante e fondamentale il ruolo dei Servizi ecclesiali a tutela dei minori – nazionale, diocesano e interdiocesano – per «aiutare a diffondere una cultura della prevenzione, strumenti di formazione e informazione, oltre che protocolli procedurali».

CEI - Linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili
Linee guida Scuole Cattoliche

“La tutela dei minori nelle scuole cattoliche – Linee Guida” è il testo che il Consiglio Nazionale della Scuola Cattolica (CNSC) intende rivolgere a tutte le istituzioni educative cattoliche e di ispirazione cristiana, come il proprio contributo alla cultura e all’azione promosse dalla Conferenza Episcopale Italiana in questo campo.

Nella ferma convinzione che “la cura e la tutela dei minori sono una parte essenziale del compito educativo”, il CNSC intende offrire la visione “positiva e fiduciosa di chi intende rafforzare e migliorare la prassi educativa, servendosi di tutti gli strumenti a vantaggio della persona che cresce”. Si tratta di una scommessa sull’educazione. L’educazione integrale della persona, nella prospettiva dell’antropologia cristiana, infatti, “contiene in sé i semi della prevenzione e del contrasto di ogni forma di abuso”. In questo quadro si collocano gli interventi specifici, con il coinvolgimento dell’intera comunità educante e un particolare investimento nella formazione degli educatori.

Come ricorda S.E. mons. Claudio Giuliodori, presidente del CNSC, la finalità del testo è quella di “offrire a quanti lavorano nelle istituzioni educative cattoliche e di ispirazione cristiana alcuni criteri e indirizzi operativi. Si tratta di un’azione che ben si inserisce nelle prospettive pedagogiche a cui le scuole cattoliche si ispirano, volte a promuovere il vero bene della persona e dunque a prevenire e contrastare ogni ostacolo alla sua crescita armoniosa e integrale”.

Il documento è articolato in tre capitoli. Il primo (Presupposti di fondo) inserisce l’azione di prevenzione e contrasto degli abusi nel quadro del progetto educativo della scuola, “comunità di persone chiamata a prendersi cura di ciascun bambino e ragazzo per far fiorire la sua unicità”. Per questo, si evidenziano principi pedagogici quali la centralità dell’alunno e la corresponsabilità educativa con la famiglia, richiamando il ruolo di tutte le figure della comunità educante: insegnanti, coordinatori pedagogico-didattici; personale didattico; famiglie.

Il secondo capitolo (Maltrattamento, abuso e scuola) descrive i fenomeni da contrastare, soffermandosi sui diversi traumi e le loro conseguenze. Individua infine una strategia di prevenzione e protezione articolata in quattro azioni: osservare, ascoltare, accogliere, tessere reti per rilanciare.

Segue un’ampia sezione (Strumenti), di taglio prevalentemente giuridico, con una presentazione essenziale delle norme vigenti e indicazioni circa la trattazione delle segnalazioni. In appendice viene richiamata la struttura e l’azione della Chiesa italiana per la tutela dei minori e una serie di buone pratiche (Ispettoria Salesiana Lombardo Emiliana; Fondazione Gesuiti Educazione; FIDAE). In particolare, è riportata una scheda su un corso di formazione rivolto agli insegnanti.

Il Consiglio Nazionale della Scuola Cattolica “è espressione della responsabilità che i Vescovi italiani assumono nei confronti della Scuola Cattolica in Italia (…) Il Consiglio Nazionale, in sintonia con gli orientamenti della CEI, opera nella prospettiva di consolidare il sistema nazionale di scuola cattolica con il coinvolgimento delle associazioni, federazioni e organismi dei numerosi soggetti che concorrono allo sforzo educativo della comunità cristiana, al fine di favorirne il coordinamento organico in un’azione comune” (Statuto, artt. 2-3).

La tutela dei minori nelle scuole cattoliche
Strumenti

L'abuso spirituale - Elementi di riconoscimento e di contesto

Corso introduttivo Tutela Minori Brescia

 

Contatta il responsabile del primo ascolto compilando il form o al numero 3345643971

* campo obbligatorio


  • Rubrica 1 - Fiducia
  • Rubrica 2 - Potere
  • Rubrica 3 - Confini
  • Rubrica 4 - Grooming
  • Rubrica 5 - Vulnerabilità
  • L'abuso spirituale - Elementi di riconoscimento e di contesto
  • Rubrica 6 - Narcisismo
  • Rubrica 7 - Intimità
  • CEI - Linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili
  • La tutela dei minori nelle scuole cattoliche

DIOCESI DI BRESCIA

Curia Diocesana di Brescia
Via Trieste, 13 - 25121 Brescia
Tel. 030.3722.1
Fax 030.3722.265
E-mail Curia

  • Home
  • Vescovo
  • Organigramma
  • Privacy policy
  • Cookies
  • Privacy policy
  • Cookies

© 2021 Diocesi di Brescia