DECRETO per la DESTINAZIONE SOMME C.E.I. (OTTO PER MILLE) – ANNO 2022
- vista la determinazione approvata dalla XL V Assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana (Collevalenza 9-12 novembre 1998);
- considerati i criteri programmatici ai quali intende ispirarsi nell’anno pastorale 2022 per l’utilizzo delle somme derivanti dall’otto per mille dell’IRPEF;
- tenuta presente la programmazione diocesana riguardante nel corrente anno priorità pastorali e urgenze di solidarietà;
- sentiti, per quanto di rispettiva competenza, l’incaricato del Servizio diocesano per la promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica e il direttore della Caritas diocesana;
- udito il parere del Consiglio diocesano per gli Affari Economici e del Collegio dei Consultori;
DISPONE
I. Le somme derivanti dall’otto per mille dell’IRPEF ex art. 47 della legge 222/1985 ricevute nell’anno 2022 dalla Conferenza Episcopale Italiana “Per esigenze di culto e pastorale” sono così assegnate:
Esercizio del culto:
- Arredi sacri e beni strumentali per la liturgia € 5.000,00
- Promozione e rinnovamento delle forme di pietà popolare € 10.000,00
- Formazione Operatori Liturgici € 113.000,00
Cura delle anime:
- Curia diocesana e attività pastorali diocesane e parrocchiali € 1.234.574,04
- Tribunale ecclesiastico diocesano € 10.000,00
- Mezzi di comunicazione sociale a finalità pastorale € 190.000,00
- Formazione teologico pastorale del popolo di Dio € 35.000,00
Catechesi ed educazione cristiana:
- Oratori e patronati per ragazzi e giovani € 60.000,00
- Iniziative di cultura religiosa € 210.000,00
II. Le somme derivanti dall’otto per mille dell’IRPEF ex art. 47 della legge 222/1985 ricevute nell’anno 2022 dalla Conferenza Episcopale Italiana “Per interventi caritativi” sono così assegnate:
Distribuzione di aiuti a singole persone bisognose:
- Da parte della diocesi € 150.000,00
- Da parte di enti ecclesiastici € 320.000,00
Distribuzione di aiuti non immediati a persone bisognose
- Da parte della Diocesi € 594.201,25
Opere caritative diocesane:
- In favore di immigrati, rifugiati e richiedenti asilo – direttamente dall’ente Diocesi € 150.000,00
- In favore di vittime della pratica usuraia – direttamente dall’ente diocesi € 15.000,00
- In favore del clero: anziano/malato/in condizioni di necessità – direttamente dell’ente Diocesi € 50.000,00
- In favore di opere missionarie caritative – direttamente dall’ente Diocesi € 35.000,00
Opere caritative parrocchiali:
- In favore di famiglie particolarmente disagiate € 98.000,00
Opere caritative di altri enti ecclesiastici:
- Opere caritative di altri enti ecclesiastici € 365.000,00
Le disposizioni del presente provvedimento saranno trasmesse alla Segreteria Generale della Conferenza Episcopale Italiana attraverso i prospetti di rendicontazione predisposti secondo le indicazioni date dalla Presidenza C.E.I.