Archivi della categoria: Santi e Beati

Sant’Ercolano, vescovo

Nei dittici della Chiesa bresciana Sant’Ercolano figura come diciottesimo vescovo e il suo episcopato pare si debba assegnare al secolo VI. Il suo patronato sulla Riviera Benacense è da mettersi in relazione alle notizie di una sua permanenza eremitica, dopo la rinuncia all’episcopato, presso Campione del Garda, dove sarebbe anche morto. Le sue reliquie dal secolo XIII sono conservate e ancora oggi venerate nella chiesa … Continua a leggere »

Sant’Apollonio, vescovo

Il vescovo Apollonio compare nella Passio dei Ss. Faustino e Giovita nel ruolo classico del vescovo contemporaneo dei martiri. Secondo la Vita Sancti Apollonii, scritta dopo il 1025, venne sepolto nella chiesa di S. Apollonio a est della città nei pressi della via romana Milano-Aquileia. Nel sec. X, per iniziativa del vescovo Goffredo, la testa e il braccio destro del santo furono portati a Canossa, … Continua a leggere »

Anniversario della dedicazione della chiesa cattedrale

Il complesso della ‘cattedrale doppia parallela’, trova ancora oggi testimonianza eloquente nelle due cattedrali bresciane: il Duomo vecchio e il Duomo nuovo. L’origine dell’intero complesso, con lo scomparso battistero di San Giovanni Battista, è da collocarsi attorno al V secolo, mentre le attuali costruzioni risalgono rispettivamente al sec. XI, il Duomo Vecchio o Rotonda, e al sec. XVII con conclusione dei lavori nel sec. XIX, … Continua a leggere »

Beato Giovanni Battista Zola, martire

Nato a Brescia nel 1575, entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù e svolse tutta la sua attività nelle missioni, prima in Italia e poi in Giappone, dove si distinse nell’apostolato parrocchiale, nella formazione dei catechisti e nella promozione dei laici. Scoppiata la persecuzione contro gli stranieri, venne arrestato e, dopo lunga prigionia, subì il desiderato martirio del fuoco sulla collina dei martiri di Nagasaki il … Continua a leggere »

Beata Stefana Quinzani, vergine

Nata a Orzinuovi il 5 febbraio 1457 da famiglia presumibilmente originaria di Quinzano d’Oglio, trascorse la sua vita a Crema, ma soprattutto a Soncino (Cremona). Qui nei primi anni del sec. XVI edificò un monastero del Terz’Ordine Domenicano, ove si raccolse con una ventina di compagne e dove morì il 2 gennaio 1530. Ivi sepolta, le sue spoglie vennero traslate nel 1784 a Colorno (Parma). … Continua a leggere »

Beato Mosè Tovini, presbitero

Nasce a Cividate Camuno il 27 dicembre 1877, primo di otto fratelli. Padrino di Battesimo è lo zio, l’avvocato Giuseppe Tovini, beato. Il 9 giugno 1900, a 22 anni, Mosè Tovini è ordinato presbitero nella chiesa cattedrale di Brescia, della quale più tardi diventerà canonico. Il vescovo lo destina agli studi a Roma, dove si specializza in matematica, filosofia e teologia. Dal novembre del 1904 … Continua a leggere »

Beata Lucia dell’Immacolata Ripamonti, vergine

Maria Ripamonti nacque ad Acquate (Lecco) il 26 maggio 1909 e ricevette il battesimo il 30 maggio. Ancora fanciulla, visse un’intensa presenza di Dio tra le compagne di Azione Cattolica e delle Figlie di Maria. Operaia cristiana, aperta a ogni opera di bene, innamorata di Cristo, lo seguì con passione tra le Ancelle della Carità, secondo il carisma di santa Maria Crocifissa Di Rosa, con … Continua a leggere »

San Paolo VI, Papa

Giovanni Battista Montini, nato a Concesio (Brescia) il 26 settembre 1897 in una famiglia profondamente cristiana e impegnata nell’ambito sociale, fu ordinato presbitero il 29 maggio 1920. Prestò servizio alla Sede Apostolica e si dedicò alla formazione dei giovani universitari. Nel 1954 venne nominato arcivescovo di Milano. Eletto Sommo Pontefice il 21 giugno 1963, con grande sapienza condusse a termine il Concilio Ecumenico Vaticano II. Promosse … Continua a leggere »

San Lodovico Pavoni, presbitero

Nacque a Brescia, l’11 settembre 1784 e visse in un’epoca caratterizzata da profondi rivolgimenti politici e sociali. Ordinato presbitero il 21 febbraio 1807, rinunciando a facili prospettive di carriera ecclesiastica, seppe donarsi con generosa creatività a chi più ne aveva bisogno: i giovani e fra essi i più poveri. Per loro aprì il suo Oratorio (1812), al quale affiancò l’Istituto di S. Barnaba (1821), un … Continua a leggere »