Assemblea generale della Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali

sabato 18 dicembre 2021 alle ore 09.00 al Centro Pastorale Paolo VI

È convocata sabato 18 dicembre 2021 alle ore 09.00 al Centro Pastorale Paolo VI l’Assemblea generale della Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali.

La Chiesa di Dio è convocata in Sinodo, “proprio il cammino della sinodalità è il cammino che Dio si aspetta dalla Chiesa del terzo millennio”: una notizia e un annuncio forti, incisivi, coinvolgenti.
Papa Francesco indica la strada alla Chiesa in questo tempo così complesso, faticoso, sfidante. Non possiamo e non vogliamo né eludere né trascurare la portata di questo passaggio ecclesiale decisivo. L’appello è rivolto al Popolo di Dio ed è orientato ad aprirsi all’ascolto di ciò che lo Spirito dice alla Chiesa nel nostro tempo. Siamo insieme, laici, presbiteri, diaconi, consacrati ascoltatori e destinatari di questo evento. Ci sentiamo in comunione, aperti al confronto con tutti i membri della famiglia umana perché talvolta lo Spirito ci sorprende esprimendosi “fuori dalle mura”, nell’aperto del mondo, oltre i nostri schemi, prevalentemente nei contesti più umili, imprevedibili e nascosti.
La sinodalità è stata fin dai primi pronunciamenti al centro del magistero e dell’azione pastorale del nostro Vescovo Pierantonio: non è un’espressione nuova, inedita, ma forse ci farà bene non ridurla a slogan o a qualche mera azione sinergica o ad una ripetizione asfittica e alla lunga vuota e deludente.

Abbiamo bisogno di vivere e non teorizzare questo “cammino insieme”: la sinodalità è lo stile, la forma e la struttura della Chiesa, per questo rispondere all’appello
significa:

  • fare memoria di come lo Spirito ha guidato il cammino della Chiesa nella storia e ci chiama oggi a essere insieme testimoni dell’amore di Dio;
  • vivere un processo ecclesiale partecipato e inclusivo, che offra a ciascuno – in particolare a quanti per diverse ragioni si trovano ai margini – l’opportunità di esprimersi e di essere ascoltato per contribuire alla costruzione del Popolo di Dio;
  • riconoscere e apprezzare la ricchezza e varietà dei doni e dei carismi che lo Spirito elargisce in libertà, per il bene della comunità e in favore dell’intera famiglia umana; sperimentare modi partecipativi di esercitare la responsabilità nell’annuncio del Vangelo e nell’impegno per costruire un mondo più bello e più abitabile;
  • esaminare come nella Chiesa vengono vissuti la responsabilità e il potere, e le strutture con cui sono gestiti, facendo emergere e provando a convertire pregiudizi e prassi distorte che non sono radicati nel Vangelo;
  • accreditare la comunità cristiana come soggetto credibile e partner affidabile in percorsi di dialogo sociale, guarigione, riconciliazione, inclusione e partecipazione,
    ricostruzione della democrazia, promozione della fraternità e dell’amicizia sociale;
  • rigenerare le relazioni tra i membri delle comunità cristiane come pure tra le comunità e gli altri gruppi sociali, ad esempio comunità di credenti di altre confessioni e religioni, organizzazioni della società civile, movimenti popolari, ecc.;
  • favorire la valorizzazione e l’appropriazione dei frutti delle recenti esperienze sinodali a livello universale, regionale, nazionale e locale.

Solo insieme potremo vivere questa sorprendente e magnifica stagione sinodale. Per questo motivo mi pare di straordinaria rilevanza l’opportunità di poterci incontrare sabato 18 dicembre nel contesto della Assemblea promossa dalla Consulta delle Aggregazioni Laicali.
Insieme al nostro Vescovo proveremo a prefigurare i passi da compiere, in spirito di comunione, per aprire il cammino sinodale con quel respiro e quell’orizzonte ampio indicato da Papa Francesco.
Le tappe, le scelte, la sensatezza del percorso, l’organizzazione di momenti qualificati, ci impegneranno non poco, ma saranno per noi occasione provvidenziale per
vivere, sperimentare la sinodalità. Il programma e l’ordine del giorno evidenziano i passaggi e le scelte alle quali saremo chiamati.