Tra gennaio del 2017 e giugno del 2023 sono entrati in Brasile circa un milione di cittadini venezuelani, tra cui 700 mila attraverso la frontiera nord, che è il passaggio principale dei migranti. Ovviamente le spese per le gestione di queste persone sono a carico del governo regionale e sovraccaricano sulle casse e sui servizi pubblici. Per questo motivo, la Caritas diocesana di Macapà, dove opera don Raffaele Donneschi sacerdote fidei donum bresciano, ha deciso di mettere a disposizione un edificio da destinare a Casa di Accoglienza per migranti.
La casa è aperta 24 ore su 24, e si sforza di garantire l’accoglienza di tutti coloro che chiedendo ospitalità. La casa non ha risorse economiche per il suo funzionamento, sopravvive solo grazie alle donazioni dei soci e degli amici esterni. La struttura fisica presenta alcune aree danneggiate che necessitano di riparazioni, ma ci sono spazi che consentono l’espansione, che, per mancanza di risorse non è ancora possibile eseguire.
La volontà è quella di fornire, oltre all’accoglienza, anche un’assistenza completa ai migranti, soddisfacendo le loro esigenze di base, sanitarie, legali e sociali. Inoltre si propone di facilitare l’integrazione dei migranti nella società ospitante fornendo corsi di lingua, formazione professionale e supporto per l’accesso ai servizi locali. L’obiettivo è quello di attrezzare la Casa in modo che possa accogliere migranti e rifugiati e ospitare fino a 20 persone per tutto il tempo necessario.
DONA ORA CON CARTA DI CREDITO COMPILANDO IL FORM :
|