Restauro e Risanamento Conservativo

di beni immobili di proprietà ecclesiastica

Tutte le pratiche di restauro e risanamento conservativo di beni immobili sono da presentare in triplice copia cartacea e in duplice copia su CD-ROM, complete di computo metrico, timbrate e firmate in ogni parte dal Parroco/Legale rappresentante e dall’Architetto responsabile del progetto.
Poiché ogni intervento sui beni culturali ecclesiastici è atto di straordinaria amministrazione, è sempre richiesto il benestare previo dell’Ufficio Amministrativo mediante compilazione da parte del Parroco del modulo apposito, scaricabile al seguente link: Richiesta di autorizzazione di straordinaria amministrazione

Consigli e suggerimenti pratici

Indicazioni sintetiche per i Legali Rappresentanti