Una chiesa per San Paolo VI

Don Pedro Conti, bresciano, vescovo della diocesi di Macapà dove opera[1]no alcuni i fidei donum bresciani, ha inoltrato all’Ufficio per le Missioni una richiesta di aiuto per la creazione di una nuova parrocchia intitolata a S. Paolo VI. Ecco il suo appello.

BISOGNO. “La città di Macapà, sede della Diocesi omonima ha raggiunto ormai i 500mila abitanti. In questo momento contiamo su 13 parrocchie urbane, che hanno in media più di 38mila abitanti ciascuna. È urgente la necessità di aprire nuove parrocchie per servire meglio e con più vicinanza la nostra gente. Ci preoccupano soprattutto le nuove periferie in continua espansione e i grandi agglomerati di case popolari. Purtroppo, la politica agraria dei Governi, in questi anni, non ha aiutato la gente a fermarsi in campagna. I giovani vengono in città per studiare e non ritornano più nel campo o in riva ai fiumi per essere contadini e pescatori. Per il numero degli abitanti dovremmo creare almeno due nuove parrocchie. La mancanza, però, dei Padri e di abitazioni adeguate ci hanno impedito, finora, di realizzare questo progetto nonostante la sua urgenza sia ogni giorno più evidente.

SOGNO. Da quando papa Paolo VI è stato proclamato prima Beato e poi Santo “sogniamo” con una parrocchia che porti il suo nome. È un sogno mio e dei quattro fidei donum bresciani che operano nella diocesi di Macapà, ma, soprattutto sarebbe un modo per rilanciare quell’avvenimento decisivo per la storia della Chiesa che è stato il Concilio Vaticano II di cui San Paolo VI ha portato il peso della conclusione.

PROPOSTA. Sin dal settembre 2019 abbiamo ricevuto una proposta per l’acquisto di una struttura già pronta, in un’area che sarebbe eccellente per la creazione almeno di una nuova parrocchia che potremmo chiamare subito col nome di ‘S. Paolo VI’. Il prezzo dell’acquisto era troppo alto e abbiamo declinato l’offerta. Agli inizi di quest’anno però, i proprietari hanno dimezzato il prezzo, insistendo che vorrebbero che la chiesa continuasse a essere “cattolica” e non passasse, magari, ad essere evangelica o qualcosa d’altro. Oggi il prezzo sarebbe di 650mila Reais, circa 100mila euro. Durante tutti i primi sei mesi del 2021 abbiamo fatto il possibile per vendere una struttura di cui la Diocesi possiede il terreno, sul quale un’Associazione ha costruito un capannone con il permesso di uno dei vescovi, miei predecessori, così da poter acquistare la struttura che ci interessa per la nuova parrocchia. Purtroppo, però i rimanenti soci di questa associazione non hanno voluto vendere. Così siamo ritornati al punto di partenza, ossia senza soldi per comperare quanto necessario per iniziare la nuova parrocchia. Per questo mi sono fatto coraggio e ho steso la mano ancora una volta, per vedere se riusciamo a raggiungere i 100mila euro. Credo che unendo le forze tra Brescia e Milano, sempre nel ricordo di S. Papa Paolo VI, dovremmo farcela”

 

PER SOSTENERE IL PROGETTO 

  • Con bonifico:  Banca di appoggio: Bper  – Iban: IT02R 0538711205 000042708664 Diocesi di Brescia, Ufficio per le Missioni – Causale: microprogetto Brasile
  • Con una donazione attraverso Carta di Credito o Paypalspecificando nel messaggio opzionale “donazione microprogetto Brasile”