Con l’approvazione della legge di bilancio del 2023 (L. 213/2023) è stata stabilita la proroga automatica dei permessi di soggiorno per protezione temporanea fino al 31 dicembre 2024.
Pertanto, di seguito vengono riportate nel dettaglio le modalità aggiornate con cui i permessi di soggiorno per protezione temporanea verranno prorogati e rilasciati dalla Questura di Brescia.
- Chi è già in possesso del permesso di soggiorno per protezione temporanea riportante la data di scadenza del 04.03.2023 oppure del 31.12.2023, non deve presentarsi in Questura, poiché la scadenza di tale permesso è prorogata in automatico fino al 31.12.2024;
- Chi ha presentato domanda per il permesso di soggiorno ed è attualmente ancora in possesso della ricevuta rilasciata dalla Questura, deve consultare lo stato della propria pratica all’indirizzo https://questure.poliziadistato.it/stranieri/ inserendo il numero di pratica indicato dalla Questura sulla ricevuta.
In alternativa, è possibile consultare il sito internet messo a disposizione dalla Questura di Brescia all’indirizzo https://listapermessibrescia.altervista.org/index.php?lang=it inserendo il numero di pratica indicato sulla ricevuta. Inoltre, se il permesso è in consegna, da quest’anno il sito internet consente di prenotare il giorno e l’ora di ritiro.
- Chi è da poco arrivato in Italia e deve ancora presentare istanza di rilascio del permesso di soggiorno per protezione temporanea, deve presentarsi in Questura dal lunedì al venerdì, dalle 08.00 alle 14.00 per formalizzare la propria istanza.
Con la modifica normativa è stata inoltre prevista la possibilità di conversione in permessi di soggiorno per lavoro dei permessi di soggiorno per protezione temporanea. La domanda di conversione deve essere presentata tramite apposito kit da compilarsi presso gli uffici di Poste Italiane abilitati al servizio “Sportello Amico”.
Si ricorda infine che per poter presentare la richiesta di permesso di soggiorno per protezione temporanea è necessario il passaporto in corso di validità o il certificato di identità con fotografia rilasciato dal Consolato Generale d’Ucraina di Milano. Pertanto chi non fosse in possesso di questi documenti dovrà recarsi in Consolato prima di presentarsi in Questura. Per i minori accompagnati da almeno uno dei genitori, che non siano inseriti nel passaporto del genitore, sarà necessario recarsi in Tribunale per la l’asseverazione della traduzione del certificato di nascita. È inoltre necessaria la dichiarazione di ospitalità: per i cittadini stranieri domiciliati nel Comune di Brescia questa può essere presentata direttamente in Questura, mentre per coloro che sono domiciliati in altri Comuni della Provincia occorre recarsi presso l’autorità di Pubblica Sicurezza competente (il Dirigente del Commissariato di P.S. per Desenzano d/G, i Sindaci per i restanti Comuni).
Fonte: Questura di Brescia
Informazioni
Se stai ospitando una persona ucraina in fuga dalla guerra, devi depositare la comunicazione di ospitalità delle persone che stai ospitando entro 48 ore dal loro arrivo all’autorità di pubblica sicurezza:
- se il cittadino ucraino viene ospitato nel comune di Brescia la dichiarazione potrà essere presentata presso la Questura di Brescia o potrà essere inviata via pec al seguente indirizzo dipps116.00p0@pecps.poliziadistato.it ;
- se il cittadino ucraino viene ospitato nel comune di Desenzano del Garda la dichiarazione potrà essere presentata presso il Commissariato di P.S. di Desenzano del Garda o potrà essere inviata via pec al seguente indirizzo dipps116.5100@pecps.poliziadistato.it ;
- se il cittadino ucraino è ospitato in altri Comuni della provincia, l'Autorità locale di P.S. competente è il Sindaco e le dichiarazioni di ospitalità andranno presentate al Comune in cui si trova l'ab.
- Se non hai una sistemazione autonoma presso parenti o conoscenti e devi accedere ad una struttura di accoglienza, devi eseguire un tampone nasofaringeo per il virus SARS-CoV2.
- L’assistenza sanitaria è garantita gratuitamente. Per ottenere l’assistenza sanitaria gratuita devi avere la tessera sanitaria di iscrizione al Servizio Sanitario Regionale:
- se hai presentato in Questura la domanda per il permesso di soggiorno per protezione temporanea o internazionale e hai ottenuto la ricevuta della domanda e il codice fiscale, puoi avere la tessera sanitaria. I minori e le donne in stato di gravidanza possono ottenere subito la tessera sanitaria. Con tale tessera temporanea è possibile rivolgersi gratuitamente a qualsiasi Medico o Pediatria di famiglia, per visite e per la prescrizione di farmaci o di accertamenti diagnostici;
- quando avrai ottenuto dalla Questura il permesso di soggiorno, è necessario presentarsi agli uffici scelta/revoca dell’ASST per scegliere un Medico o Pediatra di famiglia;
- se non hai ancora la tessera sanitaria, ma hai bisogno di assistenza medica che non può essere rimandata, puoi accedere direttamente, in via eccezionale, alle strutture sanitarie.
- È raccomandato effettuare le vaccinazioni anti SARS-CoV2 ed è importante controllare di essere in regola con tutte le altre vaccinazioni, sia per i bambini che per gli adulti.
- Scuole dell’infanzia e asili nido (bambini tra 0 e 6 anni): è obbligatorio essere in regola con le vaccinazioni, presentando il Certificato Vaccinale.
- Scuole primarie e secondarie (minori tra i 6 ed i 18 anni): è possibile iniziare a frequentare la scuola, ma è obbligatorio presentare, prima possibile, il Certificato vaccinale.
- Se hai con te animali, devi compilare e trasmettere ad ATS la “scheda di registrazione animali” per accedere al servizio gratuito di identificazione/registrazione e controllo sanitario del tuo animale. Informazioni utili per i profughi ucraini in fuga con i propri animali d’affezione
- Per accedere alle strutture sanitarie e sociosanitarie è obbligatorio indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina), al momento fino al 31 dicembre 2023.
- In caso di febbre e/o sintomi respiratori, effettua subito un tampone nasofaringeo per la ricerca del virus SARS-CoV2, gratuitamente e senza appuntamento, e contatta un medico.
- Per le sole emergenze/urgenze sanitarie, chiama il numero 112 o vai al Pronto Soccorso.
- Le donne in stato di gravidanza o con problematiche di tipo ostetrico-ginecologico possono ricevere assistenza gratuita presso i consultori familiari delle ASST. (ASST Spedali Civili, ASST Franciacorta, ASST Garda )
Per la tessera sanitaria e per scegliere un medico o pediatra di famiglia, rivolgiti agli uffici scelta/revoca delle ASST. (ASST Spedali Civili, ASST Franciacorta, ASST Garda)
Per le vaccinazioni Covid, rivolgiti ai Centri vaccinali Covid delle ASST. Link
Per tutte le altre vaccinazioni, rivolgiti ai Centri vaccinali delle ASST. (ASST Spedali Civili, ASST Franciacorta, ASST Garda )
Fonte: Ats Brescia
È online la piattaforma del Dipartimento della Protezione Civile che permette alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina di richiedere il contributo di sostentamento per sé e per i propri figli.
Il contributo – che ha l’obiettivo di offrire un primo sostegno economico in Italia – è destinato a chi ha presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea e ha trovato una sistemazione autonoma anche presso parenti, amici o famiglie ospitanti.
Per richiedere il contributo su https://contributo-emergenzaucraina.protezionecivile.gov.it è necessario avere il Codice Fiscale (indicato nella ricevuta della domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea), un numero di cellulare e una email.
Per conoscere nel dettaglio requisiti e modalità di richiesta del contributo è disponibile un vademecum in italiano, inglese e ucraino.