Le nostre comunità si apprestano a intraprendere il cammino della Quaresima, itinerario spirituale che ci invita a riscoprire la bellezza del nostro battesimo, per rinnovare la scelta di seguire Cristo sulla via della croce e prendere parte alla vittoria pasquale.
Per vivere con serietà l’ascesi quaresimale, siamo invitati ad assumere tre impegni: la carità, che accorcia le distanze tra i fratelli e rende attenti alle necessità dei poveri; la preghiera, che nel frastuono ritaglia spazi di silenzio e irriga l’esistenza dell’uomo; il digiuno, che ordina i sensi e contribuisce a dare il giusto valore alle cose.
L’amore operoso verso il prossimo, l’intimo dialogo con Dio e l’autentico digiuno quaresimale mirano alla trasfigurazione dei desideri e alla purificazione del cuore, per abbandonare il lievito vecchio, intriso di malizia e di perversità, e per celebrare la Pasqua del Signore con azzimi di sincerità e di verità.
I cinquanta giorni di Pasqua celebrano, nell’esultanza e nella gioia, la Risurrezione del Signore, che, come un tempo con i viandanti verso Emmaus, prende sul serio le nostre delusioni, aiuta a discernere la storia alla luce della Parola di Dio, ci lascia pieni di meraviglia dinanzi al Pane spezzato e sostiene la missione di annunciare la gioia del Vangelo.
Anche quest’anno, i tempi di Quaresima e di Pasqua saranno accompagnati dal sussidio frutto del lavoro d’insieme di alcuni uffici e servizi della Segreteria Generale della Conferenza Episcopale Italiana, coordinati dall’Ufficio Liturgico Nazionale. I suggerimenti e le proposte di questo strumento pastorale possano essere accolti per crescere nell’arte del celebrare e per tradurre nella vita quanto nella liturgia abbiamo veduto e udito.
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Quattro preghiere nell’attesa della sua venuta
Il tempo liturgico dell’Avvento in preparazione alla solennità del Natale è un tempo favorevole alla preghiera e al raccoglimento, forse anche dovuto al fatto che è collocato nella stagione autunno-invernale, nella quale la natura stessa, sopita, attende il ritorno della luce, essenziale per la ripresa della vita.
Anche la Chiesa si prepara alla Luce del Verbo incarnato che “verrà a visitarci dall’alto come sole che sorge”. Dunque un tempo nel quale anche la liturgia assume i colori dell’attesa, l’eucologia si fa propria, le letture ci prendono per mano per portarci verso la contemplazione del ritorno nella gloria del Signore, ma, radicandoci nella storia, a Betlemme dove, nella pienezza dei tempi, Dio mandò suo Figlio, «nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare coloro che erano sotto la Legge, perché noi ricevessimo l’adozione a figli» (Gal 4,4-5).
Sussidio liturgico Avvento 2022 – Quattro preghiere nell’attesa della sua venuta
Praeparatio ad Missam
Carissimi Confratelli, Direttori dei Cori, Cantori e Operatori pastorali, il tempo d’Avvento è una parte dell’Anno liturgico tra le più attese e amate, ma, come ormai tutti sanno, anche abusate e stravolte.
Come aiutarci a recuperare la corretta prospettiva dell’attesa del Salvatore, a far rinascere il desiderio dell’incontro, a risvegliare la speranza del ritorno glorioso del Redentore?
Sussidio liturgico Avvento 2022 – Praeparatio ad Missam
Le vie della Parola
L’ultima Lettera Pastorale del Vescovo Pierantonio desidera essere di aiuto per arricchirci col tesoro della Parola di Dio, presente nella grande preghiera della Chiesa, ma anche nelle forme devote. Vari e diversi i sentieri per i quali giunge a noi!
La Bibbia stessa è ricca di immagini che rendono familiare la Parola del Signore, sottolineandone gli effetti o le qualità che dona a discepoli attenti.
Sussidio liturgico Avvento 2022 – Le vie della Parola
Novena all’Immacolata 2022
Ci accingiamo per la prima volta a proporre una Novena all’Immacolata. L’incoraggiamento viene dall’invito del Vescovo Pierantonio che nella sua ultima Lettera Pastorale, richiamando le vie ordinarie per le quali la Parola di Dio viene a noi, esorta a reimparare la lingua materna della Scrittura. Una novena, si sa, si colloca all’interno delle preghiere devote, ma un buon impianto scritturistico avvicina questa preghiera ad una liturgia della Parola. Nel nostro caso ho pensato di rifarmi al Magnificat, commentato dalla stessa Scrittura, con preghiere, canti e canoni cantati. Otto quadri, otto giorni, che accompagnano la preghiera, in preparazione alla solennità dell’8 dicembre, ricca di spunti biblici senza rinunciare al buon sentimento filiale che sempre distingue la preghiera rivolta alla Madre del Signore.
Sussidio liturgico – Novena all’Immacolata 2022
Novena di Natale 2022
Avvicinandosi il Natale cresce nella Chiesa l’attesa e la gioia, e si approfondisce la comprensione per l’evento della salvezza. Dal 17 dicembre in poi la preghiera assume una forma insolita. Ai Vespri si cantano le antifone dette «maggiori», perché «contengono tutto il succo della liturgia, sono adorne di un canto armonioso e pieno di gravità» (P. Guéranger).