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Mutua Clero

Il Fondo diocesano di solidarietà fra il Clero ha lo scopo di assistere economicamente, in caso di malattia, inabilità o di infortunio, i sacerdoti e diaconi incardinati nella Diocesi di Brescia, o comunque dipendenti dall’Ordinario per l’esercizio del loro ministero. L’assistenza economica da parte del Fondo è offerta nelle forme e nei modi stabiliti da apposito Regolamento. Il Fondo provvede, inoltre, a suffragare l’anima dei … Continua a leggere »

Messe binate e trinate

Messe celebrate riservato ai sacerdoti diocesani

È prescritto (can.951) che il sacerdote consegni l’offerta delle Messe binate e trinate, sia festive che feriali. Per l’offerta per la S. Messa binata o trinata vanno versate all’Ufficio di Curia Euro 6,00 (sei). Prontuario Messe 2024 – 2° Semestre Prontuario Messe 2024 -1° semestre Prontuario Messe 2023 – 2° Semestre Prontuario Messe 2023 – 1° Semestre

Legati pii

Vigilanza e adempimento intenzioni da pie volontà   Compito dell’Ufficio Promotoria la vigilanza sull’adempimento delle intenzioni e l’amministrazione del relativo patrimonio. Gestire i Legati, aiutando i religiosi nell’interpretazione delle volontà, nella riduzione delle intenzioni, nel determinare il tasso di rendimento annuale. In ordine agli interessi, spetta ai Parroci ritirare annualmente presso l’Ufficio Promotoria gli adempimenti gravanti sui vari Legati. Per la fondazione di un legato … Continua a leggere »

Intenzioni delle Sante Messe

Sezione affidata al Promotore diocesano per la cura e l’affido delle intenzioni delle Sante Messe Dal 1 gennaio 2002 con l’entrata in vigore dell’EURO i Vescovi della regione lombarda, nella riunione del 13 novembre 2001, hanno stabilito, a norma del can. 952 del C.D.C., che l’Offerta per la Santa Messa sia di Euro 10,00 (dieci). Decreto 1134/01 Mons. Giulio Sanguineti L’Ufficio Messe è in grado … Continua a leggere »

Comunicazione di danni per eventi naturali o catastrofici

Vademecum e modulistica

A norma dell’art. 27 del D. LGS. 22 GENNAIO 2004, N. 42 (Codice Urbani), pubblicato nella G.U. 24 febbraio 2004, n. 45, nelle situazioni di urgenza possono essere eseguiti gli interventi indispensabili – PROVVISORI E REVERSIBILI – per evitare pericoli alle persone e ulteriori danni al bene tutelato, purché il proprietario ne dia immediata comunicazione alla Soprintendenza competente. La modulistica di riferimento è disponibile nella … Continua a leggere »

Restauro e risanamento conservativo di campanile, castello campanario e campane

elettrificazione di concerti e manutenzione

Ogni intervento su campanile e castello campanario deve seguire l’iter per il restauro di BENI IMMOBILI. Lo stesso vale anche per: – Posa di reti o sistemi antipiccione, anche senza opere di restauro; – Posa di ripetitori WI-FI o similari, come di qualsiasi antenna che possa determinare una modifica estetica dell’immobile. Le campane fanno parte dei beni mobili immobilizzati, pertanto l’iter per interventi su di esse … Continua a leggere »

Organi Storici

Restauro, risanamento conservativo e manutenzione ordinaria

L’iter di restauro di organi storici prevede una fase preparatoria abbastanza complessa, che conduce all’approntamento del progetto vero e proprio. La procedura completa è presentata nel documento scaricabile “Indicazioni per il restauro degli organi storici”. Poiché ogni intervento sui beni culturali ecclesiastici è atto di straordinaria amministrazione, è sempre richiesto il benestare previo dell’Ufficio Amministrativo mediante compilazione da parte del Parroco del modulo apposito, scaricabile … Continua a leggere »

Restauro Conservativo di dipinti, paramenti, suppellettile

Tutte le pratiche di restauro e risanamento conservativo di beni mobili sono da presentare in duplice copia cartacea e su CD-ROM, complete di computo metrico, timbrate e firmate in ogni parte dal Parroco/Legale rappresentante e dalla Ditta o Laboratorio di restauro responsabile del progetto. Poiché ogni intervento sui beni culturali ecclesiastici è atto di straordinaria amministrazione, è sempre richiesto il benestare previo dell’Ufficio Amministrativo mediante … Continua a leggere »

Restauro e Risanamento Conservativo

di beni immobili di proprietà ecclesiastica

Tutte le pratiche di restauro e risanamento conservativo di beni immobili sono da presentare in triplice copia cartacea e in duplice copia su CD-ROM, complete di computo metrico, timbrate e firmate in ogni parte dal Parroco/Legale rappresentante e dall’Architetto responsabile del progetto. Poiché ogni intervento sui beni culturali ecclesiastici è atto di straordinaria amministrazione, è sempre richiesto il benestare previo dell’Ufficio Amministrativo mediante compilazione da … Continua a leggere »